Impianti dentali: fanno male davvero?
La paura del dolore è uno dei motivi principali che spinge molte persone a rimandare cure dentali importanti, come l’inserimento di un impianto. Ma è davvero così doloroso mettere un impianto dentale? La risposta è no:
grazie alle moderne tecniche anestesiologiche e chirurgiche, l’intervento è oggi sicuro e ben tollerato.
Durante l'intervento
L’inserimento di un impianto si esegue in anestesia locale (come quando si fa una cura o un’estrazione). Questo significa che il paziente non sente dolore, ma solo una lieve pressione o vibrazione. Nei casi di particolare ansia, è possibile ricorrere anche alla sedazione cosciente, che rende l’esperienza ancora più rilassata.
Dopo l'intervento
Nei giorni successivi può esserci un po’ di fastidio o gonfiore nella zona trattata: si tratta di sintomi normali e temporanei, che si controllano facilmente con farmaci antidolorifici comuni prescritti dal dentista. La maggior parte dei pazienti racconta che il dolore è molto inferiore a quanto immaginavano.
Quanto dura il recupero?
Il recupero è generalmente rapido. Nella maggior parte dei casi, già dopo 24-48 ore si può tornare alle normali attività quotidiane, con qualche attenzione in più a cibi morbidi e all’igiene orale.
Perché non devi aver paura
- La chirurgia è pianificata con TAC 3D e sistemi digitali, quindi è precisa e minimamente invasiva.
- I materiali (titanio biocompatibile) riducono al minimo il rischio di complicazioni.
- L’esperienza del team e protocolli moderni garantiscono un intervento sicuro.
Conclusione
Mettere un impianto dentale non è un’esperienza dolorosa come molti credono. Grazie alle tecnologie moderne, il fastidio è minimo e temporaneo, mentre i benefici – un sorriso stabile, funzionale e naturale – durano tutta la vita.
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